BB – Il Problema dell’Europa? Il fondamentalismo cattolico!
VIA CRUCIS: L'ENNESIMO FILM CHE ATTACCA LA CHIESA
VIA CRUCIS: L'ENNESIMO FILM CHE ATTACCA LA CHIESA
CorSera 23-8-2015
l’intervista al presidente della cei
Unioni civili, Bagnasco: «Scorretto dare gli stessi diritti delle famiglie»
Il capo dei vescovi: «Famiglia è “papà, mamma, bambini”». Sull’emergenza migranti:
«I poveri del mondo non vogliono più vivere in condizioni disumane»
di Paolo Conti
Appello dalle Monache Trappiste e dal Popolo Siriano
Autore: Le sorelle trappiste Curatore: Mangiarotti, Don Gabriele
Fonte: CulturaCattolica.it
Sempre più persone ci chiedono: ma noi cosa possiamo fare? Ora che sono evidenti per tutti le implicazioni politiche, le manipolazioni internazionali, gli interessi che hanno provocato e mantengono vivo il conflitto siriano, ora che tutti – o quasi – ne parlano, e che incredibilmente tutto – o quasi – va avanti come prima… chi davvero vorrebbe poter fare qualcosa per la Siria e soprattutto per i siriani e tutto il Medio Oriente, si sente impotente.
Ma non è così, qualcosa si può fare… Prima di tutto, non smettere di voler capire ciò che riguarda questa guerra, informarsi, cercare di ascoltare tutte le parti.
E’ già moltissimo, perché molto di ciò che è accaduto è stato possibile grazie alla disinformazione, al potere e alla violenza di una comunicazione asservita ai vari interessi di parte, così come accade purtroppo per tante altre realtà.
IO, EX PROSTITUTA, VI RACCONTO COSA SONO VERAMENTE LE CASE CHIUSE
In Germania nessuna prostituta paga le tasse, nessuna diventa ricca, siamo solo schiave, devi fingere di stare molto bene mentre ti fa schifo tutto, mica arriva Brad Pitt!
da Tempi
il Foglio
Se anche l’America si scopre meno
cristiana (e soprattutto meno cattolica)
In crisi pure la "Bible Belt". Raddoppiano atei e agnostici, tengono induisti, musulmani ed ebrei
di Matteo Matzuzzi | 13 Maggio 2015
il Foglio
Corano a catechismo “Basta girare attorno ai problemi: Ci perseguitano perché siamo cristiani”, dice un vescovo keniota
di Matteo Matzuzzi | 24 Aprile 2015 ore 06:15
Avvenire 16 aprile 2015
Palermo
«Gettati in mare perché cristiani»
Quindici immigrati sono stati arrestati a Palermo con l'accusa di aver gettato in mare durante la traversata del Canale di Sicilia dodici loro compagni di religione cristiana. I 15 sono tutti musulmani e tra loro c'è anche un minorenne.
A firmare la richiesta di arresto è stato il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, perché i fatti sono accaduti in acque internazionali. Era stato il Procuratore capo di Palermo, Francesco Lo Voi, a inoltrare la richiesta di arresto al ministro.
Mentre i cristiani vengono perseguitati, la Francia discute di “neutralità” sui manifesti
Roma. Il Papa, durante il Regina Coeli, ha chiesto che la comunità internazionale “non assista muta e inerte” di fronte al dramma dei “nostri fratelli perseguitati, esiliati, uccisi e decapitati per il solo fatto di essere cristiani” e anche la società pubblica dei trasporti parigini, la Ratp, alla fine ha deciso di dare il via libera ai manifesti che pubblicizzano il concerto benefico del gruppo Les Pretres (14 giugno, all’Olympia) proprio in favore dei cristiani perseguitati. La vicenda era divenuta imbarazzante anche per i vertici della società, che giorni fa aveva motivato la decisione di rimuovere le affissioni perché quei cartelloni “rappresentano un attentato al principio di neutralità del servizio pubblico”. La presenza della parola “cristiano” avrebbe potuto disturbare non solo qualche sostenitore occulto del califfo Abu Bakr al Baghdadi in attesa del primo treno per la fermata Marché de Saint-Denis, ma anche i razionalisti che non vogliono tornare a casa dall’ufficio con impressa negli occhi l’immagine di tre preti canterini.
Fuori dalla cabina l’Europa ha chiuso Dio (e ora siamo in picchiata)
Le cronache sulla tragedia dell’aereo precipitato in Alta Provenza descrivono tutto nel dettaglio, ma ne manca sempre uno. Essenziale.
Anche nei giorni del dolore di tante famiglie, nell’elaborazione del lutto, quando si cerca di arginare l’oceano di lacrime che sale dal cuore con la rabbia, manca dalle cronache la sola presenza capace di illuminare la notte oscura del male e della morte: Dio.
il Foglio
Gli impressionanti numeri dell'esodo dei cristiani dal medio oriente
Vittime della persecuzionie degli islamisti sono stati costretti ad abbandonare le proprie terre. Secondo Newsweek sono passati dal 20 al 5 per cento della popolazione negli ultimi anni
di Redazione | 27 Marzo 2015