Mons. Luigi Negri, vescovo di San Marino-Montefeltro, presidente della Fondazione Internazionale Giovanni Paolo II per il Magistero Sociale della Chiesa, che proviene dall’esperienza di Comunione e Liberazione, ha confermato nella Lettera-Introduzione pubbicata nel volume I papi e la massoneria della storica Angela Pellicciari, (Edizioni Ares), la sua tesi fondamentale che "non è la Chiesa a essere antimoderna, ma che è la massonaria a essere antiecclesiale". "La modernità è antiecclesiale, e il punto di attacco massimo all’ecclesialità è proprio rappresentato dalla massoneria che, in quanto elemento segretamente connotato e dinamicamente lanciato alla creazione di una civiltà alternativa a quella che nasce dalla fede, rappresenta, a mio modo di vedere, l’elemento radicale della modernità", ha scritto mons. Negri. (altro…)